- redazione@antica-drogheria.it
Se è vero che il tè è tra le bevande più consumate al mondo, seconda solo all’acqua, è altrettanto vero che esistono diversi tipi di tè e varietà con caratteristiche particolari.
Dai più famosi tè verde e tè nero, alle miscele meno note al grande pubblico, le caratteristiche organolettiche offerte da ogni varietà sono molto diversificate, tanto che i diversi tipi di tè vengono consigliati per momenti diversi della giornata o per abbinamenti particolari.
Oggi, poi, il tè non è più solo quello delle cinque, ma è un rito che si consuma in svariate circostanze: dalla colazione all’aperitivo, senza tralasciare il tè della buonanotte e l’afternoon tea, questa bevanda è sempre più al centro dell’attenzione nella ristorazione mondiale così come a casa.
La colazione è nella nostra cultura uno dei momenti più adatti per sorbire una buona tazza di tè, magari da abbinare a qualche biscotto o a una fetta di torta fatta in casa.
Per partire con il giusto sprint e con tutto il buonumore che possiamo desiderare, le miscele più adatte sono quelle più intense, forti e corroboranti.
Non per niente esiste una miscela apposita dedicata alla colazione: l’English Breakfast.
L’English Breakfast è la miscela per eccellenza dedicata alla colazione. Sebbene esistano tipologie diverse di English Breakfast, in cui le varietà possono essere mixate con proporzioni diverse, generalmente si tratta di un blend di tè neri, in particolare il tè Assam.
Tè nero di Ceylon è un tè forte e scuro, caratterizzato da sentori aromatici. Può essere usato per l’afternoon tea ma anche come tè da colazione.
L’Earl Grey è un altro blend tra i più famosi e utilizzati, la cui origine sconfina nella leggenda. La sua caratteristica principale è di essere un tè nero aromatizzato con olio di scorza di bergamotto. Le sue note aromatiche e il suo sapore forte lo rendono perfettamente adatto agli abbinamenti con scones e dolci, tanto da essere anche uno dei tè più utilizzati nell’afternoon tea.
Per molto tempo il tè è stato interpretato come una bevanda da consumare in ore fisse della giornata, soprattutto nel nostro paese dove bevande come vino, birra e caffè, ciascuna con le sue caratteristiche, hanno monopolizzato certi specifici momenti della giornata.
Fino a poco tempo fa il tè a pranzo non è mai stata una consuetudine diffusa. Oggi, la tendenza sta cambiando è non è così strano pensare di abbinare il tè al pasto, in sostituzione di vino o birra, o appena dopo pranzo, al posto del caffè.
Per poter servire il tè a pranzo, bisogna fare molta attenzione ai piatti che verranno serviti, cercando di accostare piatti e tipi di tè con caratteristiche simili.
Il tè nero si abbina ai piatti con sapori decisi, come i formaggi o la carne;
Il tè verde e il tè bianco, più delicati e, in alcune varietà, leggermente sapidi, si trovano bene con pesce e con piatti delicati.
Il tè Darjeeling, nelle varietà più leggere e fruttate, si abbina con sapori altrettanto freschi e fruttati.
Con i dolci, invece, si abbinano le stesse varietà da colazione e da afternoon tea.
L’afternoon tea è un vero e proprio rito che ancora oggi in Inghilterra, soprattutto tra le fasce d’età un po’ più avanti con gli anni, viene scrupolosamente seguito.
Il tè del pomeriggio viene tradizionalmente preparato con le varietà di tè nero e speziato: di solito le miscele più utilizzate sono quelle di tè di Ceylon o di tè africani.
Tuttavia, per questa consuetudine che prevede l’abbinamento con scones e pasticcini, sono adatti i tè neri in generale e gli earl grey.
L’ultima novità in questo settore, sono i cocktail a base di tè. Ottimi da servire durante l’aperitivo, i cocktail a base di tè rappresentano una apprezzatissima alternativa analcolica, ma trova anche il loro perché come long-drink.
Del resto, il tè è una bevanda che ben si adatta alle aromatizzazioni, come dimostrano le varietà fruttate.
Per quanto riguarda i tipi di tè adatti ai cocktail, la moda del momento richiede l’utilizzo del tè matcha.
Fine, profumato e colorato, il tè matcha permette di creare cocktail freschi ed energizzanti. La sua colorazione verde intenso, aspetto che certo non guasta nei cocktail, e le sue proprietà, che lo rendono un super food, sono caratteristiche perfette per dare vita a cocktail originali e apprezzatissimi.
I tè fruttati e delicati, come alcune varietà di darjeeling e di earl grey, sono ideali per soft cocktail. Le aromatizzazioni, per esempio con la pesca o con frutti esotici, li rendono perfetti per le calde serate estive.
Al posto del caffè dopo cena o prima di andare a dormire come tisana rilassante, il tè prova una collocazione perfetta anche nelle ore serali.
Nelle ore serali è consigliabile scegliere dei tè meno forti e con un quantitativo inferiore di caffeina: se una tazza di tè nero mediamente contiene 70 mg di caffeina, il tè verde ne contiene solo 50 mg, anche se dipende dalla singola varietà. Il tè matcha, per esempio, è uno dei tè verdi con la maggiore concentrazione di caffeina.
SOFTPLACE WEB Srl
Via De Mosso 20 – 13900 Biella (BI) Partita IVA 02630990022
Capitale Sociale 30.000 € i.v. Iscr. Cam.Com. Biella – REA BI-200982
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcune immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio.
Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vi invitiamo a comunicarcelo via email a info@antica-drogheria.it e saranno immediatamente rimosse. L’autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
Copyright 2024 © Vietata la riproduzione anche parziale di contenuti o immagini senza l'espressa autorizzazione dei proprietari.Webmarketing e SEO - Realizzazione siti Web - SoftplaceWebPrivacy Policy - Cookie Policy