Antica Drogheria - Tè Oolong
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Tè blu oolong: tutto quello che c’è da sapere

Il tè oolong, detto anche te blu, è un tè molto particolare che si caratterizza per il processo di produzione. Si tratta infatti di un tè parzialmente ossidato.

Come avviene anche per le altre qualità di tè, ciò che lo differenzia dagli altri non è dovuto alla pianta da cui sono raccolte le foglie, infatti si tratta sempre della Camelia sinensis sinensis, piuttosto quello che cambia è il processo di produzione. Il tè blu ha un livello di ossidazione medio tra quello del tè verde, che è a zero ossidazione, e il tè nero, che ha invece un’ossidazione completa.

Come nasce il tè oolong

Secondo la tradizione il tè oolong sarebbe stato prodotto per la prima volta in Cina a Fujian. Circa 400 anni fa, venne introdotto un procedimento che si differenziava da quello classico per la produzione del tè verde: la stabilizzazione delle foglie venne sostituita da una ossidazione parziale, che precedeva il momento dell’arrotolamento e dell’essiccazione delle foglie.

Gli agricoltori che coltivavano il tè in questa zona della Cina idearono delle nuove metodologie di lavorazione, coltivazione e raccolta diversi da quelli precedenti, che davano vita alla produzione del tè verde. Da questa regione, questi muovi metodi si diffusero anche in altre, estendendosi a sud: a Taiwan, in particolare, hanno avuto molto successo tanto che gran parte della produzione mondiale di oolong tea si concentra qui.

Tutto ciò nel tempo ha dato origine a un tè semiossidato che, a seconda del processo di lavorazione, può raggiungere gradi di ossidazione diversa. Alcuni oolong subiscono un processo lento di ossidazione che dà luogo a un tè leggero. Altri tipi di tè blu, invece, vengono prodotti con un’ossidazione più elevata che lo fa assomigliare maggiormente a un tè nero. In entrambi i casi, i tè oolong vengono prodotti con foglie intere, lunghe scure e grandi.

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Come viene prodotto il tè oolong: le fasi

Le fasi di produzione del tè oolong sono quelle che danno luogo alle caratteristiche specifiche di questo tipo di tè: capire quali siano e come vengano condotte è molto importante per avere chiaro quali siano gli effetti della lavorazione sul risultato finale.

  • La raccolta, per esempio avviene più tardi rispetto a quella che viene fatta per le altre produzioni di tè. Inoltre, è necessario che vengano scelte le foglie più grandi e più spesse in quanto sono quelle in grado di supportare più facilmente il tipo di trattamento che subiranno per creare il tè oolong. Proprio per questo motivo, la miscela del tè blu è formata da foglie grandi, spesso ritorte su sé stesse.
  • L’appassimento avviene in due fasi successive: la prima è all’aperto, alla luce del sole, mentre la seconda fase di appassimento avviene in stabilimento. Ciò permette di ridurre l’umidità delle foglie in modo più lento rispetto a ciò che avverrebbe se rimanessero più a lungo al sole e consente di conservarne tutti gli aromi.
  • Il processo di ossidazione si svolge in modo diverso rispetto a ciò che avviene con altri tè: infatti, dopo una fase in cui viene avviata la lavorazione, l’ossidazione viene tenuta sotto controllo e interrotta al momento opportuno. Tuttavia, i vari tipi di tè oolong possono avere livelli di ossidazione diversa: quelli poco ossidati saranno più simili ai tè verdi, mentre quelli più ossidati avranno caratteristiche più vicine ai tè neri.
  • Per arrestare il processo di ossidazione, segue una fase di stabilizzazione attraverso l’applicazione di calore, che serve anche a eliminare l’umidità rimasta. Dopodiché, le foglie assumono la caratteristica forma come un fuso ritorto.
  • L’ultima fase è quella dell’essiccatura, che porta i livelli di acqua presenti nella foglia a circa il 2%-3% del peso.

Benefici e proprietà del tè oolong

Nel tè oolong benefici e proprietà sono legati alla presenza di polifenoli, antiossidanti come i flavonoidi. Il tè blu contiene anche vitamine e minerali, in particolare calcio, magnesio e potassio.

Inoltre, il tè oolong contiene un aminoacido molto interessante, la L-teanina, che sembrerebbe avere effetti positivi sul rilassamento e sulle capacità cognitive[1] dell’individuo. Come gli altri tipi di tè, anche il tè oolong ha un discreto contenuto di caffeina, pertanto, deve essere assunto tenendo conto di questo aspetto, soprattutto se viene dato ai bambini.

 

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Il tè oolong contrasta il diabete

Studi scientifici hanno dimostrato che il tè ha degli effetti interessanti nella gestione della glicemia: le persone che lo consumano abitualmente avrebbero minori rischi di sviluppare il diabete 2.

Per quanto riguarda il tè oolong, uno studio dimostrerebbe un suo ruolo interessante nell’abbassamento della glicemia nei pazienti affetti da diabete. Tuttavia, le opinioni sono ancora contrastanti e saranno necessari studi più approfonditi per confermare o smentire la veridicità di tali affermazioni.

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Il tè oolong aiuta il buon funzionamento cardiaco

Anche per quanto riguarda la salute del cuore, ci sarebbero buone notizie per i bevitori di tè oolong. Infatti, secondo diversi studi, chi consuma regolarmente questo tè avrebbe un tasso significativamente inferiore di malattie coronariche (circa il 61% in meno)[2].

Anche le probabilità di avere ictus sarebbero inferiori per i bevitori abituali di tè verde e di tè oolong. Sebbene contenga caffeina, la sua quantità è inferiore di circa un quarto rispetto a quella di una tazza di caffè, pertanto, il rischio di ipertensione sarebbe piuttosto limitato, a condizione di non esagerare con le quantità.  

 

[1] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26192072/

[2] https://jech.bmj.com/content/65/3/230

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