L’anice stellato è il frutto essiccato di un albero sempreverde tropicale, caratterizzato da una forma a stella con otto lobi, ognuno dei quali racchiude un seme. Con un sapore dolce e speziato, ricorda la liquirizia e si distingue per il suo aroma penetrante. Questo albero cresce in regioni dal clima caldo e umido e può raggiungere un’altezza di 8-15 metri. Le foglie sono grandi, lucide e di colore verde scuro, mentre i fiori, di colore giallo chiaro, si sviluppano isolati o in piccoli gruppi.
Originario dell’Asia Orientale, in particolare della Cina Meridionale e del Vietnam, predilige climi tropicali e subtropicali con terreni ricchi e ben drenati. Utilizzato da millenni nella medicina tradizionale e nelle cucine asiatiche, è noto per il suo contributo aromatico in piatti e bevande. La spezia è anche un ingrediente chiave di miscele come il “five spices” cinese. Il frutto viene raccolto quando è ancora verde e poi essiccato per sviluppare il suo aroma intenso.
L’olio essenziale di anice stellato è utilizzato per la preparazione di prodotti per la cura della pelle grazie alle sue proprietà antimicrobiche. Trova impiego anche in bagni aromatici per il suo effetto rilassante.
Si utilizza come infuso o come olio essenziale:
- Infuso: 5-10 g di frutti in 500 ml d’acqua, da bere una o due volte al giorno per favorire la digestione.
- Olio essenziale: Usato in diffusori per l’aromaterapia o applicato localmente, diluito, per alleviare tensioni muscolari.
Per quanto riguarda le controindicazioni, l’anice stellato è generalmente sicuro se consumato con moderazione. Tuttavia, un uso eccessivo dell’olio essenziale può causare irritazioni cutanee o effetti collaterali a livello gastrointestinale. È sconsigliato l’uso in gravidanza e durante l’allattamento senza consulto medico.